
Un vigliacco tentativo di prevaricazione

Non riuscendo a scalfire l'attività venatoria in Italia, gli anti-caccia ad oltranza decidono di aggredire un comparto particolarmente vulnerabile per cercare di infliggere una sconfitta a tutto il settore.
La caccia con l'arco, numericamente poco significativa in Italia, è una componente molto vulnerabile in quanto scarsamente tutelata; tuttavia è una forma di prelievo autorizzata, eco-sostenibile, poco invasiva, in espansione.
Agli anti-caccia è ben chiaro che se riuscissero a vietare una qualsiasi forma di caccia, per loro si aprirebbe una breccia importante nelle mura difensiva del mondo venatorio.
Per questo il diritto a praticare la caccia con l'arco va difeso ad oltranza attivando cacciatori, politici, aziende.
Il documento scaricabile
QUI va diffuso il più possibile per fermare questo vile tentativo di prevaricazione.